A cura di Anna Maria Sommella, Carla Martini, Daniela Velestino
Testi: Anna Maria Sommella, Carla Martini, Daniela Velestino
Fotografie: Araldo De Luca
Progetto grafico: Italiana d'Arte
Editore: Araldo De Luca, Roma
Un nuovo Museo dedicato allo Sport troverà a Roma la sede più idonea in una cornice di straordinaria suggestione costituita dalle pendici occidentali del Palatino, dall'Aventino e dal Tevere: a questo scopo è stata destinata infatti la parte più significativa del grande isolato che prospetta, con la sua facciata principale, su uno dei lati brevi dell'antico Circo Massimo, secondo un progetto del Comune di Roma e del Coni.
La contiguità tra il costituendo Museo dello Sport ed il Circo Massimo, il più antico e più grande edificio per l'attività agonistica di tutti i tempi capace di ospitare al suo interno circa 300.000 spettatori, costituisce una occasione unica e di straordinario significato per fare di questo Museo un centro di riferimento culturale a livello mondiale.
Il legame simbolico tra le due entità sarà costituito da un eccezionale cimelio che verrà collocato in copia nel sito originario sulla spina del Circo Massimo: una fortunata cisrcostanza permetterà infatti di disporre una delle antiche "mete" del Circo che, secondo la tradizione, Nerone avrebbe trasportato dalla Grecia a Roma.