Particolare. La dea Hathor accoglie Ramesse III e suo figlio Amonherkhepshef. Hathor, raffigurata come una donna adorna del copricapo a forma di spoglia di avvoltoio sormontato da corna di vacca e disco solare, era una divinità antichissima il cui nome Ht-Hr significa "la dimora di Horo". Hathor era considerata dea della musica, della danza, della gioia e dell'amore oltre ad essere la protettrice della monarchia, ma aveva anche un carattere funerario ed era venerata sulla riva occidentale di Tebe, zona delle necropoli reali e private. Dea dai molteplici epiteti, associata con altre importanti divinità femminili egiziane e in seguito vicino orientali, era venerata in tutto l'Egitto.