Capitolo 146 del Libro dei Morti. Il passaggio di Nefertari attraverso i portali del regno di Osiride ognuno dei quali è sorvegliato da un guardiano. Ogni portale è rappresentato come una semplice porta sormontata da un fregio di urei. Dentro ogni portale si trova il guardiano seduto con le ginocchia al petto e un coltello in mano. Il quarto portale è sorvegliato da un guardiano in forma di toro.