Il sarcofago ha forma rettangolare, ma presenta gli spigolli del lato breve arrondati dalla parte della testa, in modo da riprodurre parzialmente la forma di un cartiglio, l'elemento ovale che racchiude e protegge i nomi dei sovrani. Tutti i lati sono levigati e decorati con bassorilievi, la quarzite rossa è connessa al culto solare. Sul sarcofago ci sono colonne di geroglifici; sul lato breve c'è Iside inginocchiata sul segno nub, le sue mani poggiano sul geroglifico shen, la dea indossa il copriparrucca a borsa con l'ureo sulla fronte, sulla testa c'è il geroglifico del trono con cui veniva scritto il suo nome; ha una tunica con una bretella; nell'altro lato breve è raffigurata la dea Nephty, con il proprio nome scritto sulla testa; nei due lati lunghi ci sono i quattro figli di Horus (Amseti e Duamutef tra i quali c'è Anubi Khentysehnetjer, 'quello che sta davanti alla tenda del dio', sul lato destro, e Hapi e Qebehusenuef tra cui c'è Anubi Imyut 'l'imbalsamatore', a sinistra); sul lato lungo sinistro ci sono anche gli occhi udjat che servivano al defunto per guardare all'esterno; all'interno sono raffigurate Iside e Nephty; compaiono i titoli di Hatshepsut prima dell'ascesa al trono. Quarzite rossa