Testi: Mariangela Caiffa
Fotografie: Araldo De Luca
Progetto grafico: Italiana d'Arte
Editore: Araldo De Luca, Roma
(Edizione in lingua araba)
Il Museo sorge all'interno dell'Al Saraya Al Hamra, il Castello Rosso, imponente avamposto della Medina. È stato edificato negli anni Ottanta per raccogliere e custodire i numerosi reperti provenienti dagli scavi archeologici delle città libiche.
La collezione si è via via arricchita delle testimonianze delle diverse popolazioni e culture che si sono avvicendate nel corso dei secoli sul territorio libico. L'attuale allestimento, realizzato con l'ausilio dell'UNESCO, è distribuito in quattro piani.
Il pianoterra comprende il Periodo Preistorico, la sezione delle Tribù Libiche, il Periodo Punico, la Cultura Greca e Romana. Il secondo piano ospita statue, vasellame e monete risalenti al periodo romano, bizantino e islamico. Il terzo piano dedicato alla cultura Islamica e al Folklore. L'ultimo piano riguarda la storia della Libia Moderna e le Scienze Naturali.
Al Saraya Al Hamra è uno scrigno che custodisce tesori di insospettabile bellezza, un museo moderno da visitare come prologo ed epilogo dell'avventura in Libia.
Buon viaggio!
(Dall'introduzione al volume di Edris Ghatanash)