Archaeology, Volume 55, N. 2

Editore: The Archaeological Institute of America

Il 6 gennaio 1907, Theodore M. Davis, un ricco finanziere americano, e il suo archeologo, il giovane inglese Edward R. Ayrton, aprirono una tomba molto insolita nella Valle dei Re in Egitto. La tomba, denominata KV55 o semplicemente Tomba 55, era insignificante, con una camera singola e una nicchia laterale, ma il suo contenuto era straordinario.

Nel secolo successivo alla sua scoperta, la Tomba 55 è stata oggetto di accesi dibattiti, in particolare sull'identità dei resti nella bara e su come quella persona si inserì nella famiglia reale e nella successione alla fine della XVIII dinastia.

È il faraone "eretico" Akhenaton? Potrebbe essere Smenkhkare? O c'è un'altra spiegazione? L'interpretazione più semplice che si deduce da iscrizioni, artefatti e ossa è che il corpo della Tomba 55 sia Smenkhkare. Ciò significa che Tutankhamon, come suo padre, è salito al trono solo attraverso la morte prematura di un fratello maggiore e che la precoce morte di entrambi senza eredi segnò la fine della XVIII dinastia.

 

(Cit. dall'articolo "Who's in Tomb 55?", di Mark Rose)