Sarcofago antropoide di Yuya
la collana di perle richiama motivi floreali con alle estremità fermagli con forma di testa di falco; sotto c'è un avvoltoio, che stringe tra gli artigli il geroglifico shen, la corda arrotolata che simboleggia tutto quello che il sole riesce a circondare e illuminare; la dea del cielo Nut, con le braccia sollevate verso l'alto, in piedi sul geroglifico dell'oro, occupa la parte inferiore del corpo di Yuya, ha una veste con motivo a reticella; e la dea Iside inginocchiata sul geroglifico dell'oro, campeggia sotto i piedi del defunto; nell'interno del coperchio c'è una seconda figura della dea Nut; nell'alveo inferiore ci sono divinità protettrici del defunto (Thot, Anubi e i quattro figli di Horus); sul lato sinistro ci sono un paio di occhi sopra al santuario, che consentono al defunto di vedere all'esterno; all'interno dell'alveo inferiore c'è sempre Nut, sopra la sua testa è incisa una variante del capitolo 166 del Libro dei morti, la cui funzione è di proteggere la testa del defunto.
